Le Donne Cattoliche di Azione Cattolica, sorte ufficialmente come “unione” nel 1909, avevano come obiettivo la “formazione delle coscienze” delle socie sotto il triplice versante religioso, morale e sociale.
Vi appartenevano le donne sposate oppure dai 30 anni in poi.
Nel 1926 venne affidata all’U.D. la cura dei fanciulli (fino ai 10 anni) raggruppati nell’Associazione dei Fanciulli Cattolici d’Italia e suddivisi in Fiamme Bianche (4-6 anni), Fiamme Verdi (6-8 anni) e Fiamme Rosse (8-10 anni), compito da svolgersi attraverso apposite delegate, accuratamente selezionate.
A livello diocesano c’era un Consiglio con l’Assistente, la Presidente diocesana, la Cassiera, la segretaria e due consigliere, a cui si aggiungevano le delegate per le varie attività religiose, morali e sociali.